Diagnosi Energetica, parliamone adesso.

Con il DLgs 102/14 ogni azienda classificata come “grande impresa” o “energivora”, è obbligata a svolgere una diagnosi energetica conforme alle normative.

Ma perché un’azienda dovrebbe fare una diagnosi energetica OGGI?

Perché è un ottimo investimento, prima di tutto.

In questo modo di può trasformare un obbligo legislativo, e quindi una spesa obbligata, in un’opportunità economica di guadagno.

Oggi, perché è meglio partire in tempo utile per fare un’analisi accurata e reale.

L’obiettivo di questa diagnosi controllare e sorvegliare i propri costi energetici, che sono il prodotto del prezzo dei vettori per il consumo di energia. Dall’avvento del mercato libero ogni azienda ha cercato di migliorare solo il prezzo d’acquisto dei propri vettori energetici (tipicamente energia elettrica e gas). L’attività di riduzione del prezzo, è stata molto praticata, in molti casi con ottimi risultati, in quanto più semplice e meno invasiva.

Oggi però, per ridurre ulteriormente i propri costi di energia, è necessario realizzare investimenti di efficienza energetica sui propri usi dedicandosi alla effettiva riduzione dei consumi inutili (sprechi).

Una serie di 19 diagnosi energetiche da noi effettuate su altrettanti stabilimenti produttivi della Provincia di Ravenna, ed altre 4 diagnosi svolte in regione su siti commerciali e/o uffici, hanno avuto come risultato il 24-28% di riduzione dei consumi con tempi di rientro medi di 2,2 anni.

Cosa si intende per Efficienza Energetica?

efficienza energetica = ottenere gli stessi risultati utilizzando meno energia

diverso da “risparmio energetico” = eliminare/diminuire le attività al fine di ridurre il fabbisogno energetico

Per raggiungere buoni risultati e limitare gli investimenti (o comunque indirizzando le modeste risorse oggi disponibili) occorre un approccio metodico e sistematico di cui esistono specifiche normative di indirizzo a supporto come la UNI CEI EN 50001.

Prima di agire è fondamentale capire ed individuare dove e come investire le risorse umane e finanziarie. Per questo la Diagnosi Energetica rappresenta il primo fondamentale passo verso un nuovo approccio alla tematica energetica.

Cosa prevede la legge in tema di diagnosi energetica

Il D.Lgs 4 luglio 2014 n. 102 stabilisce per le grandi imprese (oltre 50 M€ di fatturato o oltre 250 dipendenti) e le aziende a forte consumo di energia (cosiddette “energivore”) l’obbligo di dotarsi di una DIAGNOSI ENERGETICA entro il 5/12/2015, e ogni 4 anni successivi, con verifica da parte di ENEA e sanzioni applicabili fino a 40.000 €.

I dubbi delle aziende

Le Aziende hanno spesso domande e dubbi sugli interventi di efficienza:

  • Non tutti i modi di fare efficienza portano ai risultati sperati. Perché?
  • Spesso le aziende acquistano prodotti efficienti, installano tecnologie efficienti, ma alla fine i numeri non tornano. Come mai?
  • L’energia, come tante altre cose in azienda va gestita per poter rendere al massimo. Come fare?

A queste e ad altre domande possono rispondere dei tecnici competenti, fra cui i più adatti e preparati sono sicuramente gli Esperti in Gestione dell’Energia (anche detti EGE).

L’esperto in gestione dell’energia (EGE)

La norma UNI CEI 11339:2009 definisce come certificare l’esperto in gestione dell’energia (EGE), una nuova figura professionale in grado di offrire:

  • Prestazioni di qualità superiore; competenze valutate da terza parte indipendente; garanzie di trasparenza, indipendenza ed efficacia;
  • Riduzione dei rischi d’insuccesso e dei contenziosi; garanzia di aggiornamento professionale continuo;
  • Rispondenza delle prestazioni a criteri oggettivi di valutazione secondo specifiche tecniche di riferimento;
  • Possibilità di stipulare un contratto/prestazione a garanzia dei risultati, collegando parte dei compensi al raggiungimento di risultati;
  • Applicazione e rispetto delle normative nazionali e internazionali nel campo dell’efficienza energetica e dell’ambiente.

Opportunità della diagnosi di efficienza energetica

Questa diagnosi è uno strumento fondamentale per dare inizio a un qualsiasi intervento di efficienza energetica, e costituisce la fase iniziale di un “percorso virtuoso” per il controllo dei consumi e dei costi connessi ai vettori energetici.

È il primo fondamentale passo del percorso, probabilmente la fase più importante, e quindi è indispensabile che sia condotta con attenzione, competenza, professionalità.

La diagnosi energetica consente di ottenere in uscita:

  • a)La redazione del registro delle opportunità contenente i possibili interventi di risparmio energetico individuati, che potranno essere poi realizzati nel tempo.
  • b)La redazione di studi di fattibilità tecnico-economica di massima su interventi di miglioramento degli impianti, dei processi, su nuovi impianti, modifiche agli edifici, ecc.
  • c)L’eventuale pianificazione del percorso verso un sistema di gestione dell’energia e verso la certificazione ISO 50001.

Questi documenti consentiranno all’azienda di determinare le successive fasi di sviluppo degli interventi di efficienza energetica.

Quali opportunità di legge ci sono in tema di efficienza energetica

Questi interventi di efficienza sono oggetto di opportunità (come ad esempio i titoli di efficienza energetica TEE, detti anche Certificati Bianchi), rappresentati da veri e propri ricavi provenienti dallo stato per i virtuosi che effettuano interventi di efficienza.

Contenuti della diagnosi

I contenuti di una diagnosi, con riferimento normativo nella recente EN16247, sono:

  • 1)Inquadramento delle attività svolte nel sito;
  • 2)Caratteristiche dei flussi energetici del sito;
  • 3)Analisi dei centri di consumo del sito;
  • 4)Esame dell’impiantistica per la generazione elettrica, termica e frigorifera presente, con valutazione dei rendimenti e delle condizioni di funzionamento;
  • 5)Valutazioni dei costi specifici imputabili ai singoli vettori energetici;
  • 6)Valutazione dei costi globali connessi alle forniture energetiche;
  • 7)Redazione del registro delle opportunità contenente i possibili interventi di risparmio energetico individuati (che potranno essere poi realizzati nel tempo in relazione alle disponibilità economiche).

Oggi trasformare l’efficienza energetica in un’opportunità economica è possibile se:

  • Si intraprende un percorso corretto;
  • Ci si rivolge a persone competenti;
  • Si misura e si valuta prima di fare;
  • Si pone la giusta considerazione al tema;
  • Si attuano gli interventi necessari;
  • Si mantiene sotto controllo la situazione.

In sostanza cosa fare?

Chiamare esperti del settore energetico che affrontino correttamente la sfida !

Lo studio ESI PROJECT assieme ad altri colleghi esperti in energia, fa parte del network “Ad Green” di cui è fondatore e attivo partecipante.

Questo network di professionisti energetici mette a disposizione la propria competenza e organizzazione per fornire un’assistenza globale con l’obiettivo di elevare l’efficienza energetica e portare reali benefici alla vostra azienda.

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