Il Decreto Ministeriale 341 del 2022 definisce (in attuazione dell’articolo 16-bis del decreto-legge n. 17/2022) le modalità, e le condizioni attraverso le quali il GSE ceda l’energia nella propria disponibilità tramite contratti triennali a termine (fino al 31 dicembre 2025) proveniente da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di TO, RID o SSP (non rientranti negli extra profitti).
Attraverso una procedura svolta dal GME sulla propria piattaforma di negoziazione verranno individuati i soggetti aggiudicatari ed il volume di energia elettrica in cessione a loro spettante.
In attuazione del Decreto, il GSE:
- ha quantificato in 16.024.960 MWh la stima dei volumi di energia elettrica disponibile comunicata al GME;
- in data 17 novembre 2022 ha pubblicato l’Avviso per determinare le modalità di accreditamento dei clienti finali prioritari per la partecipazione alla procedura di assegnazione e lo schema del Contratto di cessione dell’energia
- rideterminare l’energia aggiudicata sulla base dell’energia elettrica nella sua disponibilità al 31 gennaio di ogni anno;
- per tutta la durata contrattuale, regolare la differenza oggetto del contratto sulla base di un meccanismo che prevede un primo calcolo sul 70% dell’energia elettrica aggiudicata ovvero rideterminata ai sensi del precedente alinea e procedere con cadenza almeno annuale a stabilire, sulla base dell’energia elettrica nella propria disponibilità, il volume dell’energia elettrica spettante a ciascun aggiudicatario, procedendo al conguaglio delle differenze, nei limiti del 30% dell’energia elettrica aggiudicata purché consumata;
- adeguare il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione alle condizioni più favorevoli che dovessero derivare dall’evoluzione della normativa di riferimento, dalle variazioni dei prezzi di mercato sui meccanismi di ritiro dedicato e scambio sul posto.
La prima procedura è riservata ai clienti finali prioritari, anche in forma aggregata[1].
Sono clienti finali prioritari i soggetti che:
- hanno un consumo medio di energia elettrica negli ultimi 3 anni superiore a 3,34 GWh/anno determinato considerando i volumi di energia elettrica prelevati dalla rete e quelli eventualmente autoconsumati
- il suddetto consumo può essere raggiunto anche in forma aggregata purchè con lo stesso livello di priorità (vedi seguente tabella – scoring)
- alla data di partecipazione alla procedura, sono alternativamente o congiuntamente:
n° | CLIENTI FINALI PRIORITARI | SCORING |
1 | clienti finali industriali e cioè i clienti finali le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) | + 1 |
2 | piccole e medie imprese come definite dalla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione europea, del 6 maggio 2003 | + 1 |
3 | clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna partecipanti al servizio di interrompibilità e riduzione istantanea insulare di cui alla deliberazione dell’ARERA 16 dicembre 2020, n. 558/2020/R/eel | + 1 |
4 | clienti finali energivori di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 21/12/2017 | + 1 |
5 | clienti finali energivori localizzati nelle isole Sicilia e Sardegna | + 1,5 |
Nel caso rientrante nelle suddette condizioni, il cliente finale potrà partecipare alla procedura di Energy Release ed eventualmente essere assegnatario delle seguenti condizioni:
- acquisto energia elettrica al prezzo pari a 210 €/MWh[2]
- possibilità di acquisto di una quota massima pari al 30% del consumo annuo medio dell’energia elettrica
- contratto triennale (gen 2023 / dic 2025) con possibilità di recesso in 1 mese
- contratto di cessione stipulato dal GSE con il soggetto assegnatario a seguito della procedura del GME che rientra nella tipologia di contratti a due vie e regolano la differenza tra il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione e il prezzo medio mensile di vendita sul mercato organizzato dell’energia elettrica nella disponibilità del GSE
Per partecipare occorre:
- presentare domanda di accreditamento sul Portale ER-Energy Release messo a disposizione dal GME, utilizzando l’apposito modello, in una finestra temporale fissata fra le ore 9.00 del 22 novembre 2022, e le ore 9.00 del 5 dicembre 2022
- presentare l’offerta di acquisto attraverso la sede di negoziazione del GME, allegando idonee garanzie a conferma della volontà di partecipare alla procedura nel limite massimo dell’1% dell’offerta medesima
A decorrere dal 1° gennaio 2023, il GSE deve:
- rideterminare l’energia aggiudicata sulla base dell’energia elettrica nella sua disponibilità al 31 gennaio di ogni anno;
- per tutta la durata contrattuale, regolare la differenza oggetto del contratto sulla base di un meccanismo che prevede un primo calcolo sul 70% dell’energia elettrica aggiudicata ovvero rideterminata ai sensi del precedente alinea e procedere con cadenza almeno annuale a stabilire, sulla base dell’energia elettrica nella propria disponibilità, il volume dell’energia elettrica spettante a ciascun aggiudicatario, procedendo al conguaglio delle differenze, nei limiti del 30% dell’energia elettrica aggiudicata purché consumata;
- adeguare il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione alle condizioni più favorevoli che dovessero derivare dall’evoluzione della normativa di riferimento, dalle variazioni dei prezzi di mercato sui meccanismi di ritiro dedicato e scambio sul posto.