Nuova spinta ai Certificati Bianchi con il DM 10 maggio 2018

In data 11 luglio è stato pubblicato in GU il D.M. 10 maggio 2018, che introduce le modifiche alle linee guida sui certificati bianchi pubblicate con il D.M. 11 gennaio 2017.

Le principali modifiche si riferiscono a:

  • eliminazione dell’addizionalità per gli interventi di sostituzione, facendo coincidere il consumo di baseline con il consumo ex-ante (ossia il consumo con il precedente sistema di illuminazione). Questo permetterà maggiore chiarezza sulla pratica, evitando valutazioni a discrezione da parte del GSE, e la possibilità di reintrodurre interventi come il relamping dell’illuminazione tramite LED
  • ampliamento delle schede per i progetti standardizzati (fra cui illuminazione, motori elettrici, aria compressa, climatizzazione, ecc.), in ogni caso allegando all’istanza le misure di energia prima dell’intervento di efficienza
  • Introduzione di un valore massimo pari a 250 euro/TEE riconoscibile sul mercato dei titoli di efficienza energetica, dove le recenti fluttuazioni hanno portato il valore fino a 480 €/TEE (ora circa 360 €/TEE).
  • reintrodotta la cumulabilità dei TEE assieme al super e iper ammortamento, e in generale ogni forma di detassazione del reddito di impresa per l’acquisto di macchinari e attrezzature, prevedendo una decurtazione di TEE del 50%